UNA SQUADRA CHE FA RETE PER LA VERONA FORCE RUN

La Verona Force Run, giunta quest’anno alla 4a edizione, ha affrontato con successo la sfida più grande, quella del cambio location. Da un percorso cittadino, che invadeva i bastioni di Verona, con il villaggio situato a San Zeno, quest’anno si è passati al Parco dell’Adige Sud, con villaggio al Fondo Rustico Giarol Grande, immersi nella natura e nel verde. Gli ingredienti fondamentali però non sono cambiati, sintomo della professionalità che ormai è parte integrante del team: collaborazione e progettazione, il tutto unito a fango, adrenalina e tanto entusiasmo.

L’organizzazione dell’evento è in capo a Running Festival ASD con tutto il team DNA Sport Consulting completamente focalizzato sulla buona riuscita dell’evento.

Anche quest’anno i percorsi sono stati tre, tutti differenti per kilometri e ostacoli: per primi sono partiti gli atleti che hanno affrontato il percorso HARD di 13,5 km con 20 ostacoli, riconfermato tappa del Campionato Italiano OCR, a seguire chi ha corso il ROCK di 12 km e per ultimi i partecipanti alla FAST, la più goliardica di 6km.

Da una parte il cambio di location, dall’altra la riconferma come tappa del Campionato OCR, hanno motivato l’organizzazione a studiare un percorso adatto e inserire tanti ostacoli nuovi, in grado di soddisfare anche gli atleti più esigenti. Il settore produzione evento ha quindi iniziato a lavorare in anticipo per poter studiare i percorsi e gli ostacoli migliori. Ancora prima, sul finire dell’autunno, i lavori sono cominciati anche negli uffici commerciale, comunicazione e segreteria, con l’apertura delle iscrizioni online e la ricerca degli sponsor. Una scelta strategica, rivelatasi vincente, è stata quella di aprire le iscrizioni prima di Natale, avviando contestualmente anche la campagna di comunicazione e promozione, quest’anno quasi completamente online, con la maggior parte del traffico generato sulla pagina Facebook e l’apertura dell’account Instagram. Questa scelta ha dato sicuramente un buon esito, aumentando la notorietà della pagina Facebook da 4.071 “mi piace” di inizio dicembre ai 5.231 attuali con interazioni sempre maggiori con l’avvicinarsi dell’evento. Per questa 4a edizione si sono riconfermati numerosi partner che anche l’anno scorso avevano sostenuto la gara: i supplier sono Ecodem, azienda che si occupa di demolizioni e che ha fornito le vasche utilizzate sul percorso, Edil CDP, ditta di costruzioni e impalcature, che si è occupata di realizzare alcuni ostacoli, Polo Nord ha fornito il ghiaccio per November, l’ostacolo delle vasche di ghiaccio, Mastertent, con i suoi gazebo ha permesso di allestire un villaggio ad hoc per l’evento, e Ferrari Antincendio ha messo in sicurezza il villaggio. Supporter è AGSM, green partner Amia e Acque Veronesi. Come fornitori ufficiali Recoaro, che ha dissetato i forcer durante la corsa e al ristoro finale, e NaturaSì che ha permesso ai forcer di ricaricare le energie con la sua frutta fresca.

Tornando alla sua organizzazione, la Verona Force Run si riconferma essere un evento in grado di coinvolgere e attrarre numerosi enti, associazioni e realtà differenti, unite con l’obiettivo comune della buona riuscita dell’evento. La manifestazione è patrocinata dall’Assessorato allo Sport e Tempo Libero del Comune di Verona e da quest’anno sono intervenuti anche l’Assessorato all’Ambiente, per la location, e quello all’Istruzione, per la Verona Force Run KIDS. Il villaggio della Verona Force Run ha preso vita all’interno del Giarol Grande, oggi gestito dall’ATI, e nello specifico sono state coinvolte le cooperative 8Marzo per la costruzione di alcuni ostacoli e Biosphaera per i laboratori per i bambini. Al percorso hanno lavorato tantissime persone, aziende e privati della zona che hanno dato il loro contributo permettendo il passaggio nelle proprietà e consentendo la costruzione degli ostacoli. Tra questi anche il FAI Verona che dato la possibilità di posizionare due strutture nel parco del Lazzaretto. Il giorno della gara sul percorso erano presenti numerosi volontari dei gruppi podistici veronesi e degli scout, che hanno prestato servizio come giudici agli ostacoli e personale di assistenza. L’ostacolo più suggestivo della gara, esclusivo per il percorso ROCK, ovvero l’attraversamento del fiume a bordo dei gommoni, è stato gestito interamente dagli esperti dell’Adige Rafting Verona e del Canoa Club.

Quest’anno le novità sono state davvero tante: per la prima volta anche i più piccoli, con la Verona Force Run KIDS, si sono potuti dilettare in una corsa ad ostacoli pensata unicamente per loro: in 150 hanno affrontato il percorso sfidandosi ad arrampicarsi sulle corde, saltare, strisciare nel fango e trascinare pesi. Questi numeri, sommati ai 1.500 forcer che domenica 17 giugno hanno oltrepassato la finish line al Giarol Grande, sono un numero importante, motivo di orgoglio per DNA per un progetto tanto importante quanto impegnativo.

Grazie alla collaborazione con diverse realtà, DNA ha potuto mettere in piedi un progetto completo che ha raccolto il consenso dei partecipanti, delle istituzioni, della Federazione e delle altre realtà coinvolte che hanno apprezzato la competizione in ogni sua sfaccettatura. Tanti infatti sono stati i complimenti ricevuti sia il giorno stesso dell’evento, sia sui social nei giorni successivi: una gara che è stata definita “la miglior gara del campionato” e che ha alzato il livello di soddisfazione dell’intero team.

La Verona Force Run si è quindi rivelata davvero un successo su tutti i fronti, un successo basato sulla collaborazione, sulla capacità di fare rete, il duro lavoro e la professionalità che caratterizza il team e che porterà l’edizione del 2019 a superare ancora più ostacoli.